Alcune immagini del partecipato incontro che si è tenuto sabato 27 gennaio 2024 al PAN e alcuni articoli stampa.
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Si è tenuto al Pan, dinanzi a una sala gremita, il confronto pubblico organizzato dall’Associazione Vivoanapoli sulla mobilità nella città Metropolitana di Napoli. Un tema che ha dato sfogo a un interessante dibattito sul trasporto tra rappresentanti istituzionali e dirigenti delle principali aziende del TPL EAV e ANM. L’evento aperto con i saluti di Diego Guida della Fondazione Guida alla Cultura è stato moderato dal Presidente Vivoanapoli Emilia Leonetti e dal giornalista Marco Esposito.
Punto focale della discussione l’attuazione e l’adesione al Piano Urbano della Mobilità sostenibile. Il consigliere Città Metropolitana Luciano Borrelli ha parlato degli interventi che saranno attuati per i prossimi anni e dei progetti previsti per il miglioramento del sistema di trasporto integrato. Tra le numerose iniziative, l’incremento di Bus elettrici, percorsi ciclabili e importanti punti di interscambio che interesseranno diversi comuni del territorio metropolitano.
“Per garantire l’integrazione e un sistema intermodale funzionante è necessario che le aziende di Trasporti comunichino tra loro, creino rete.”- ha dichiarato nel corso del dibattito l’editorialista del Corriere del Mezzogiorno Roberto Calise, ponendo l’attenzione sull’impegno gestionale afferente il piano mobilità.
Sull’efficienza e l’efficacia del trasporto pubblico è intervenuta l’Amministratore Delegato di City Sightseiing Antonietta Sannino, sostenendo l’importanza di fornire un programma di esercizio qualitativamente adeguato alla domanda. “L’integrazione tariffaria e l’impiego di nuove tecnologie per la fruizione di una piattaforma in grado di fornire dati reali sul TPL devono adeguarsi all’evoluzione della domanda. Il PUMS, deve inoltre valutare un incremento di iniziative a favore del trasporto turistico per il contenimento della crescente domanda, fornendo non solo un servizio di qualità all’utenza ma puntando su un modello di sostenibilità ambientale”.
Il TPL può migliorare se cambia la cultura, ha sostenuto nel suo intervento il Direttore Generale dell’ANM Francesco Favo– “Nonostante l’incremento di treni nuovi sulla Linea 1 la fruizione del servizio è diminuito. Occorre motivare gli utenti ma la collaborazione deve essere reciproca. Le auto parcheggiate in seconda fila, l’assenza di corsie preferenziali aumentano i tempi di percorrenza dei Bus. L’alto tasso di evasione, gli atti vandalici hanno ricadute notevoli sull’efficienza del servizio. Bisogna pensare la città e il trasporto come un bene comune e condiviso-“.
Fondi e risorse rappresentano invece le criticità motivate dal Presidente EAV Umberto de Gregorio.-“Il federalismo fiscale penalizza non solo la sanità ma anche i trasporti. Con i tagli al TPL si è registrata una perdita del 30-40% rispetto a 15 anni fa. Analoga situazione per l’impiego delle risorse. Nonostante l’assunzione di 1200 persone negli ultimi 5 anni, il numero delle risorse da impiegare, in virtù anche degli investimenti che stiamo attuando per l’ampliamento dei collegamenti, è esiguo”
A fronte delle numerose problematiche, gli sforzi per migliorare il servizio a favore degli utenti sono notevoli. Dagli ultimi dati rilevati sulla puntualità della Circumvesuviana sulla tratta Napoli-Torre Annunziata- Sorrento, si è riscontrato un miglioramento di efficienza dal 30 all’80 %, 8 treni su 10 giungono in orario. Sul versante Flegreo è pronta la linea che collegherà Soccavo a Monte Sant’Angelo, ha puntualizzato il Presidente EAV, ma si attende l’autorizzazione dell’Ansfisa per l’attivazione.
Al dibattito era presente anche l’Assessore alle Infrastrutture Edoardo Cosenza che ha annunciato l’apertura dell’ascensore che collegherà il Monte Echia con il Lungomare, l’attivazione della linea 6 entro giugno che inaugurerà il collegamento tra Fuorigrotta- Chiaia – Municipio. Sarà attivato inoltre il prolungamento della Linea 1 con il Centro direzionale e Tribunali e nuovi collegamenti interesseranno la zona collinare di Posillipo. Sono in progetto lavori per facilitare l’accessibilità al Museo di Capodimonte.
