Sono due gli eventi in programma per la prima settimana di marzo organizzati dall’associazione culturale Vivoanapoli in collaborazione con Fondazione Guida alla Cultura.
Venerdì 1 marzo, alle 17.30, presso la Fondazione Premio Napoli (Piazza del Plebiscito) si terrà un confronto pubblico sul tema la città desiderata: Napoli nel pensiero, nell’immaginario, nella realtà. Saranno presenti Maurizio de Giovanni (presidente di Campania Legge Fondazione Premio Napoli), Davide Iodice (regista e drammaturgo), Daniele Pitteri (amministratore delegato Fondazione Musica di Roma) e Michelangelo Russo (direttore del dipartimento di architettura presso l’Università Federico II). Moderano Emilia Leonetti (presidente Vivoanapoli APS) e Diego Guida (presidente Fondazione Guida alla Cultura).
Venerdì 8 marzo, alle 17.00, nell’ambito della rassegna Rileggere i classici, si terrà l’ultimo incontro su Elsa Morante e il desiderio: un’isola tutta per sé. Le letture, passi scelti da La Storia e Il mondo salvato dai ragazzini, saranno a cura di Massimiliano Foà. Sarà presente in qualità di relatrice Chiara Fenoglio, ricercatrice in letteratura italiana presso l’Università di Torino; coordinano Diego Guida, Emilia Leonetti e Mariolina Rascaglia.
Elsa Morante protagonista dell’ultimo incontro di “Rileggere i Classici”
È previsto per il prossimo venerdì 8 marzo alle 17:00, nella sala riunioni Premio Napoli, l’ultimo incontro del ciclo “Rileggere i Classici” 2023-2024, curato dalle associazioni Vivoanapoli e Guida alla Cultura.
“Elsa Morante e il desiderio. Un’isola tutta per sé” è il titolo di quest’ultimo incontro, che vedrà protagonisti i testi “La storia” e “Il mondo salvato dai ragazzini” della più nota autrice del Novecento Italiano e prima donna ad aver vinto un Premio Strega, nel 1957.
Relatrice ospite sarà la Prof.ssa Chiara Fenoglio, che insegna Letteratura Italiana all’Università di Torino, introdotta dalla presidente di Vivoanapoli Emilia Leonetti. L’incontro sarà coordinato da Diego Guida, presidente di Guida alla Cultura, e Mariolina Rascaglia, socia Vivoanapoli.
