Contro l’indifferenza

Articolo pubblicato su Repubblica Napoli il 27 gennaio 2018 

di Emilia Leonetti, Presidente di VIVOANAPOLI

marcia-ombrelliCari cittadini,

la nostra marcia contro l’illegalità, per una vita in comune basata sul reciproco rispetto e su una nuova solidarietà, è iniziata da tempo. Diversi mesi fa. Noi di VIVOANAPOLI abbiamo firmato il manifesto “la città non è un bene di consumo” a luglio 2017. Siamo tra le decine di associazioni che, insieme al Comitato per la quieta pubblica, presieduta da Gennaro Esposito, sono convinte che bisogna vincere il degrado e affermare la bellezza dei nostri spazi e della nostra cultura.

Siamo in marcia e non vogliamo interrompere questo comune cammino che è prima di tutto cammino umano, per riaffermare la libertà di tutti i cittadini. Liberi di camminare, liberi di vivere senza paura, senza minacce, senza aggressioni.

L’hanno chiamata la marcia degli ombrelli, quella che abbiamo tenuto sabato 13 gennaio. Perché erano colorati, segnati da parole importanti: regole, legalità, diritti, giustizia. In questi giorni, dopo le ripetute aggressioni, si sono levati appelli all’impegno collettivo, contro l’indifferenza. Noi siamo qui. Ci siamo da tempo. Siamo in marcia. Unitevi a noi. Tutti quelli che hanno scritto contro l’indifferenza si uniscano  a noi. La nostra città ha bisogno di partecipazione, di impegno civile.

La nostra manifestazione continua. Noi chiediamo l’apertura di un tavolo di confronto serio con le Istituzioni. Un tavolo dove stabilire in maniera condivisa obiettivi e percorsi per perseguirli, Chiediamo che si definiscano in maniera puntuale gli incontri e si facciano, periodicamente, delle verifiche sui risultati raggiunti. Noi riteniamo, infatti, che democrazia debba significare prima di tutto dare la possibilità ai cittadini di confrontarsi con le Istituzioni su questioni di primario interesse per la collettività. Noi rivendichiamo uno spazio di dialogo concreto. Noi crediamo che sia giunto il momento.

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